Vincent Van Duysen è nato a Lokeren, in Belgio, nel 1962. Dopo aver conseguito la laurea presso la Sint-Lucas School of Architecture di Gand, ha lavorato con Aldo Cibic a Milano, e in seguito collaborando con Jean De Meulder ad Anversa, in Belgio. Nel 1989 ha fondato lo studio Vincent Van Duysen Architects. Oggi, lo studio è cresciuto fino ad avere un team di circa 40 collaboratori, con lavori che spaziano dal design di prodotto per numerosi marchi internazionali, a progetti commerciali e architettonici su larga scala, con un focus su residenze di alto livello in Belgio, in Europa, Medio Oriente, Asia e Stati Uniti. Sin dall'inizio, una precisa relazione tra architettura, interior e product design è stata la forza trainante del concept di progetti ispirati a sottili transizioni tra queste discipline, unita ad un’attitudine al design dello spazio, sempre alla ricerca dell'essenzialità. L'uso di materiali puri e tattili si traduce in un design pulito e senza tempo. Nel rispetto del contesto e della tradizione, si tratta di un approccio in cui i sensi e l'esperienza fisica dello spazio, delle texture e della luce pongono l'integrità dell'utente al centro. Funzionalità, durata nel tempo e comfort sono i componenti principali del lavoro, di un linguaggio architettonico che non esita a trasmettere estetica, ma tende a evitare mode e tendenze. Nel corso della sua carriera, Van Duysen ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Premio fiammingo “Culture Prize for Design”, Designer Belga dell'Anno e il Premio alla Carriera Henry van de Velde, e un EDIDA per il “Best Interior Designer of the Year”. Nel 2021, la Winery VV è stata anche nominata e selezionata per il Premio Mies Van Der Rohe. Il suo nome è stato incluso più volte nella rassegna AD100 della rete Architectural Digest e nella lista A di Elle Decor. Nel 2016, Van Duysen è stato nominato direttore creativo dei marchi italiani Molteni&C e Dada, rimodellando la loro immagine globale progettando i negozi monomarca, gli stand espositivi e una serie di nuovi prodotti. Dal 2018 fino a maggio 2020, ha ricoperto il ruolo di art director presso Sahco per Kvadrat, collaborando in seguito come senior designer. Il 2022 segna l'inizio di una collaborazione con Zara Home. Da molti anni, il lavoro di Van Duysen appare su numerose e prestigiose pubblicazioni internazionali. A partire dal 1994, i suoi progetti e realizzazioni sono stati presentati in diverse monografie, tra cui quelle edite dalla nota casa editrice Thames & Hudson. Nel 2024, è stato pubblicato “Vincent Van Duysen: Private”, uno sguardo personale sulle residenze dell'architetto, edito da Rizzoli con fotografie di François Halard. Ph. Stefaan Temmerman Courtesy of Vincent Van Duysen.