“Le scelte compositive nelle mie architetture a piccola e a grande scala, afferma l’architetto Iraci, sono indirizzate verso un forte scostamento figurativo del progetto dall’esistente per condurre la sperimentazione verso una nuova concezione estetica attraverso segni puri e minimali”.

Gli spazi dell’appartamento sono collegati visivamente gli uni con gli altri e la continuità visiva è data anche dalla scelta dei materiali di rivestimento e degli arredi su misura.

L’ampia zona living, dominata dalle grandi vetrate che inquadrano il mare di Ognina, è priva di suddivisioni interne e contiene la cucina e la sala pranzo.

“L’altra materia principe del racconto, sottolinea l’architetto Iraci, è il noce americano che riveste il pavimento della zona notte e le pareti opache, con piegature, incastri, leggere fresature e spazzolature, completando la mimesi delle pareti”.

Di questo mood quasi sospeso nel tempo è parte integrante e complementare il progetto d’arredo: il pianoforte, che domina nella sua spazialità il living con icone del design quali il divano e le sedute di Living Divani attorno al tavolo di Salvatori, la Lounge Chair di Charles & Ray Eames, le luci Flos .

L’arredo bagno è di Antonio Lupi e la rubinetteria Aboutwater Boffi Fantini. Il modello AA27 disegnato da Michael Anastqssiades è declinato nelle sue molteplici versioni in Matt Gun Metal Pvd e Acciaio spazzolato

“Tinte tenui, mai fredde, abbracciano lo spazio, dalle pareti al pavimento, enfatizzando così quella continuità solo cromaticamente interrotta da oggetti puntuali ed elementi d’arredo di design contemporaneo”.